
Infanzia e adolescenza
Lo sviluppo della persona è un percorso caratterizzato da diverse e caratteristiche tappe: il Percorso Evolutivo.
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Ognuno trova il modo per superare tali tappe con successo attraverso le proprie risorse personali e dell’ambiente nel quale vive.
Talvolta, però, il percorso può risultare disagevole o con degli intoppi.
I bambini non hanno parole per esprimere il proprio disagio e lo comunicano attraverso sintomi, blocchi nello sviluppo, difficoltà di comportamento e di socializzazione: un linguaggio che va compreso e decodificato.
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In questi casi può essere utile rivolgersi ad un esperto.

Un percorso psicologico è utile a far luce sul suo processo di crescita osservando la relazione con i genitori, con l’ambiente scolastico, con i coetanei, per aiutare lui e i suoi genitori a capire il disagio che stanno provando e per aiutarlo a riprendere la naturale e sana evoluzione del suo percorso di crescita.
Osservare attentamente ciascuna situazione, nella sua unicità, consente di poter intervenire per rendere più agevole il superamento delle tappe importanti.

L’approccio della terapia breve strategica ai problemi dell’infanzia non prevede di lavorare direttamente sui bambini, ma di collaborare con i genitori e/o con gli insegnanti almeno fino all’età di quattordici-quindici anni.
Questo per varie ragioni: i genitori sono le persone che trascorrono più tempo con i loro figli e se ben guidati all’utilizzo di tecniche e strategie sono i loro migliori terapeuti.

